Killing Me softly

"Se piaci a qualcuno, non ti ucciderà"

K.E.

"Hanno fatto in modo che uccidere fosse difficile"

J.E.O.

Stoccolma, Settembre 1973, piazza Norrmalmstorg, Kreditbanken.

La Svezia intera si ritrova per la prima volta davanti alla televisione per seguire gli eventi generati da una rapina finita male.

Mentre fuori le autorità parlano di criminali abili e senza scrupoli, dentro il caveau della banca ostaggi e rapinatori si alleano per sopravvivere.

Identità lontane tra loro si condensano in uno spazio limitato, costretti a mettersi a nudo per sopravvivere creeranno legami così strani e imprevedibili tali da generare un nuovo concetto che da allora ne prenderà il nome: sindrome di Stoccolma.

Quando l'ambiente esterno è ostile l'unica salvezza che resta è guardarsi negli occhi, non importa quanta paura tu abbia, la minaccia che non vedi rimane la peggiore.

Scheda tecnica

Durata

3-4 ore

Giocanti

10

Parole chiave

psicologico, introspettivo, tratto da una storia vera

Autorɜ

Ikebana Team

Daniela Catalano

Repliche